Olio essenziale di limone

Una spremuta di benefici e vitamine

La pianta del limone è originaria dell’India, ma si è iniziato a coltivarla intensivamente nel sud dell’Europa a partire dalla metà del XV secolo, successivamente alla scoperta dell’America. L’essenza viene ottenuta mediante spremitura a freddo dalla parte esterna della buccia.
Per ottenere 1 kg di essenza occorrono circa tremila limoni. Le sue proprietà sono attribuibili a un determinato hemiotipo, ossia a una determinata miscela complessa di sostanze biochimiche in cui il limone è il componente principale.

 

IMPIEGO TERAPEUTICO

All’essenza di limone la farmacopea europea riconosce le proprietà antisettiche, digestive e antiossidanti.
L’uso interno è consigliato per i sintomi influenzali, per la stimolazione della circolazione linfatica e venosa, per la depurazione epatica e per favorire la digestione.
L’inalazione dell’olio essenziale protegge dalle malattie contagiose presenti nell’aria e risulta utile in caso di problemi di concentrazione, fatica celebrale e calo dell’umore.
L’applicazione cutanea dell’olio permette di purificare la pelle impura, di disinfettare le ferite.

 

TOLLERABILITÀ

Non applicare sulla pelle prima dell’esposizione alla luce solare. Per l’uso locale, si consiglia di diluire l’essenza in olio vegetale.
In caso di epilessia, asma, precedenti di tumori ormone-dipendenti, ipo o ipertiroidismo, ulcere allo stomaco, allergie o assunzione di anticoagulanti, consultare il medico prima dell’utilizzo.

 

I benefici dell’olio essenziale di limone

ATTIVITÀ ANTISETTICA
Grazie alla ricca presenza di vitamina C, l’olio essenziale ha un’eccellente azione antibatterica e antivirale. È efcace fin dalla prima comparsa dei sintomi influenzali: febbre, rafreddore, tosse e mal di gola. Le proprietà antibiotiche ed emostatiche si rivelano utili anche in caso di ferite infette, infezioni dei tessuti, stomatiti, afte, herpes labiale, gengive infiammate o che sanguinano.

ATTIVITÀ TONIFICANTE
L’olio essenziale è ricco di esperidina, un flavonoide caratteristico degli agrumi, utilizzato per raforzare i vasi sanguigni e per fluidificare il sangue. È perciò un ottimo rimedio contro i disturbi dovuti a cattiva circolazione, come gambe pesanti, edemi, cellulite, vene varicose, fragilità capillare e geloni. L’azione tonica dell’olio può essere osservata anche a livello del sistema nervoso centrale, poiché è stato riscontrato che l’inalazione dell’olio stimola l’ipotalamo favorendo lucidità mentale e rendendo più attivi e vitali.

ATTIVITÀ PURIFICANTE
È utile in caso di acne, pelle grassa e impura. La vitamina C in esso contenuta promuove poi il rinnovamento cellulare, stimola la produzione di collagene e ha un’azione antiossidante. Possiede inoltre proprietà schiarenti, combatte i processi di fotoinvecchiamento e favorisce la cicatrizzazione. Per questo è indicato per pelli che presentano macchie solari, rughe e smagliature. Infine, è un ottimo rinforzante per le unghie deboli o sottili.

ATTIVITÀ DEPURATIVA
Aiuta in caso di insufcienza epatica e pressione alta. Disintossica dalle tossine in eccesso, stimola funzionalità di fegato e pancreas e favorisce la digestione, grazie a una ricca quantità di citrati che contrastano l’acidità di stomaco.

 

A cura della dott.ssa Sara Tommasi
Fonte: Gli oli essenziali chemiotipizzati di D. Baudoux e M.L. Breda Coordinamento scientifico-editoriale: dott.ssa Marianna Giaccone