Rosa canina

Un florilegio di prevenzione e benessere

La Rosa canina è una pianta perenne della famiglia delle Rosaceae, diffusa nelle regioni temperate dell’emisfero settentrionale, dove cresce fino a 1.300 m di altezza. È la specie di rosa spontanea più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi. Viene anche definita rosa selvatica.
L’appellativo “canina” sembra essere dovuto al fatto che in antichità si usasse per curare la rabbia trasmessa dai cani. La parte utilizzata della Rosa canina è rappresentata dai cinorrodi, falsi frutti derivanti da strutture fiorali diverse dall’ovario, ricchi di vitamina C, che qui è presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto ad arance e limoni.
Gli altri principali composti attivi sono: tannini, pectine, carotenoidi precursori della vitamina A acidi organici ad a ione

USO INTERNO

  • prevenzione e cura di sindromi da raffreddamento, spesso associata all’Acerola, all’Echinacea e alla Propoli
  • prevenzione dell’asma e delle riniti allergiche
  • azione astringente, depurativa e tonica

USO ESTERNO

La ricchezza in flavonoidi, carotenoidi e antociani ne giustifica l’utilizzo in prodotti emollienti, creme solari e preparanti per pelli delicate e sensibili, in virtù dell’azione vasoprotettrice e antinfiammatoria.

 

I BENEFICI DELLA ROSA CANINA

ATTIVITÀ IMMUNOSTIMOLANTE
Fonte naturale di Vitamina C, la Rosa canina è utile per coadiuvare il normale funzionamento del sistema immunitario. È ottima, quindi, per la prevenzione, in acuto e nella fase di guarigione, per evitare ricadute e accelerare il ripristino completo dello stato di salute.

ATTIVITÀ ANTIALLERGICA
È utile anche in caso di problemi respiratori di origine allergica come asma e rinite, per la capacità di regolare la produzione di sostanze proinfiammatorie.

ATTIVITÀ ASTRINGENTE E DEPURATIVA
La tintura o l’infuso sono raccomandati come astringenti intestinali, antidiarroici e antinfiammatori da impiegare nelle coliti a impronta spastica e nelle gastroenteriti dell’infanzia. Inoltre le bacche sono un efficace diuretico: aiutano l’eliminazione di tossine senza affaticare i reni.

ATTIVITÀ TONICA
Grazie alla presenza delle vitamine A, C ed E, è utile per affrontare periodi faticosi dal punto di vista fisico e mentale. In particolare, l’abbondanza di vitamina C porta a consigliarla in caso di astenia legata all’anemia, per la sua capacità di migliorare l’assorbimento del ferro.

ATTIVITÀ ANTIOSSIDANTE
È in corso di studio l’azione protettiva da patologie degenerative degli antiossidanti carotenoidi, flavonoidi e antociani.

CONTROINDICAZIONI
La Rosa canina non ha particolari effetti secondari Meglio evitarne l’uso in gravidanza e allattamento La somministrazione è sconsigliata nei soggetti che presentano ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti presenti nella pianta o nei suoi estratti

 

 

A cura della dott.ssa Giada Pino.
Fonte: Pubmed e Dizionario di Fitoterapia e Piante Medicinali di Enrica Campanini.
Coordinamento scientifico-editoriale: dott.ssa Marianna Giaccone